PROGRAMMA DI INTEGRAZIONE PER CICLISTI

PROGRAMMA DI INTEGRAZIONE PER CICLISTI

 

Integrazione : gli step da seguire per raggiungere il massimo della performance

 
L' integrazione sportiva spesso viene pensata come assunzione di integratori che saranno in grado di sostituire la propria necessità di essere atleta nel vero senso della parola e cercare scorciatoie di comodo.
La parola stessa "integrazione" indica il bisogno di porre l'uso di integratori all'interno di un percorso di qualità che comprende :
Qualità clinica  (l'atleta deve stare bene, digerire bene, respirare bene)
Dieta corretta (che deve variare a seconda del periodo, sesso, carichi di lavoro)
Giusti carichi di lavoro, correlati ad integratori e alimenti
Qualità del sonno e del riposo (cartina di tornasole per una gran quantità di disarmonie ormonali).
 
Il primo step è valutare l'atleta da un punto di vista "clinico", con particolare attenzione alla parte alta della digestione (duodeno/ stomaco/ fegato/ pancreas) e al Colon.
Le disbiosi intestinali (alterazione della flora batterica intestinale) infatti sono una iattura micidiale per gli atleti, dato che dalla flora batterica dipende la qualità della nostra digestione e quindi l'efficienza del messaggio che vogliamo dare al nostro organismo tramite il cibo.
E' ormai accertato che MANGIARE BENE E DIGERIRE MALE EQUIVALE A MANGIARE MALE.
Sono moltissimi gli atleti che nonostante mangino bene e integrino bene non rendono come vorrebbero.
In questo caso urge la prescrizione di una dieta di "pulizia" per ripristinare il corretto funzionamento del sistema digerente:
Va ricordato che i prodotti di scarto di una mal digestione si accumulano a livello del colon causando delle contrazioni coliche e delle infiammazioni che si propagano a livello dell' Ileo-psoas causando tutta una serie di problematiche a livello degli adduttori e della parte lombare della schiena che saranno recidivanti finchè non verrà tolta la causa principale della loro esistenza, cioè la DISBIOSI INTESTINALE
In questo processo di ottimizzazione digestiva è fondamentale l' affiancamento con osteopati e fisioterapisti che con poche sedute sono in grado di ottenere ciò che i medici, con i farmaci, non otterranno mai.
Normalmente per questo primo step si usano 2 o 3 differenti tipi di diete a seconda della problematica evidenziata, una serie di prodotti di integrazione e pre- pro biotici  per le varie parti di intestino coinvolte.
 
Una volta messa a posto la digestione, si passa alla dieta sportiva vera e propria, dove verranno associati ancora pre/pro biotici e gli integratori del caso.
 
Il percorso per quanto riguarda l' uso di integratori, comprende 4 step:
 
1) Base uguale più o meno per tutti
2) Ottimizzazione per il tipo di sport e per le durate dei carichi
3) specificità di intervento per periodi particolari ( 3 / 4 gare importanti di seguito; play off ecc ecc)
4) Ottimizzazione per una singola gara
 
Non si può fare il punto 4)  se prima non si è passati attraverso i precedenti 3.
 

BASE:
 

PRE ALLENAMENTO:

  • AminoHealth: 3 cp

  • CarniHealth: 3 cp


DURANTE L'ALLENAMENTO:

  • WorkHealth: 2 misurini in 1 litro di acqua
     

DOPO ALLENAMENTO:

  • WorkHealth: 2 misurini in acqua

 

SERA:

nelle fasi di carichi in aumento:

  • GlutaHealth: 10 gr
  • ProteinaHealth: 10 gr in latte senza lattosio o acqua.

 
Questa BASE ci consente di avere coperti quasi tutti i fabbisogni nutrizionali che fanno da integrazione ad una dieta bilanciata, spinta leggermente sull' asse proteico che per carichi non troppo elevati è perfetta.
Se l' atleta e' tendenzialmente un catabolizzatore o lavora troppo sull' asse adrenergico (ipersimpaticotonia con difficoltà ad andare in vagotono durante la notte) allora aggiungere:


MATTINO:

  • ProteinaHealth: 15/20 gr 

  • AminoHealth: 3 cp

 

Considerando periodi di intenso lavoro, in genere si apportano delle modifiche soprattutto per quanto riguarda la quantità di antiossidanti, i tamponi (carnosina, beta  alanina / istidina , bicarbonati)  e la fase post allenamento  con miscele di AA, carboidrati , glutamina e OKG /AKG alla sera (ornitina alfa cheto glutarato e Arginina alfa cheto glutarato)
 
Per quanto riguarda la singola gara il discorso si fa più complesso:


GARA BREVE (40/70 km):

da due giorni prima:

  • AminoHealth: 3 cp 

  • CarniHealth: 3 cp

  • TioHealth: 1 cp da prendere mattino, pranzo e sera

  • oltre , ovviamente l' integrazione BASE già descritta.


GARA:

Prima:
  • AminoHealth: 3 cp 

Dopo circa 30 km:
  • WorkHealth: 1 misurino in 500 cc di acqua

  • AminoHealth: 3 cp

Dopo gara:
  • AminoHealth: 2 cp

  • WorkHealth: 2 misurini

 

Gara lunga/granfondo:

i due giorni prima la stessa integrazione della breve.
Alla partenza: AA essenziali + pre work out + sostanze per la cessione di ossido nitrico a dosi elevate ( 6/8 cp ).

  • AminoHealth
  • WorkHealth

In gara sarà fondamentale mantenere un ritmo integrativo costante per non correre il rischio di rimanere senza "benzina" e fare una crisi da fame.
Senza andare troppo nello specifico, un buon ritmo potrebbe essere questo:

  • al 30' minuto di gara AminoHealth: 3 cp

  • al 60' minuto di gara WorkHealth: 1 misurino

  • al 90' minuto di gara AminoHealth: 3 cp

  • al 120' minuto di gara mangiare cose solide (panino al prosciutto o bresaola, crostate o barrette)

  • e dal 150' minuto in poi ricominciare con AminoHealth etc etc.


 
Dopo, sarà importante ripristinare il glicogeno con miscele di zuccheri e proteine + anticatabolici ( glutamina / hmb / fosfatidilserina ).
Una pratica non troppo comune, è l' utilizzo di basificanti tissutali  e drenanti tissutali per aiutare l' organismo nelle fasi di recupero, (si recupera durante la notte e solo in caso di alcalinizzazione del ph della matrice extracellulare).


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