Il dimagrimento, che non è la semplice perdita di peso, è un obiettivo da molti ricercato, ma troppo spesso affrontato in modo scorretto. Va ricordato che la dieta è un mezzo molto efficace per aumentare il metabolismo. Questo non significa però ridurre drasticamente l'apporto calorico, perchè tale pratica tende anzi ad abbassare il metabolismo diminuendo il dispendio energetico ed aumentando la capacità del corpo di assorbire i nutrienti presenti negli alimenti. Quando si inizia una dieta ipocalorica, il corpo, infatti, inizia a rallentare il metabolismo e a diminuire la combustione dei grassi per proteggersi dal mancato apporto di nutrienti.
La Dieta del Ritmo Dimagrante stimola invece l'organismo a produrre massa muscolare attingendo l'energia dal grasso, con un'alimentazione prevalentemente proteica per evitare appunto il blocco del metabolismo. Generare massa muscolare significa ottenere un fisico non solo magro, ma anche e soprattutto più tonico.
L'incremento della massa muscolare porta ad un innalzamento del metabolismo di base, poichè il corpo anche a riposo brucia più energie per il fabbisogno energetico dei muscoli. L'aumento della massa magra favorisce in modo ottimale il processo di dimagrimento poichè è determinante ai fini di un sensibile innalzamento del metabolismo basale.
Avere più muscoli significa bruciare più grasso a riposo e disporre pertanto di un elevato potenziale di dimagrimento.
La Dieta del Ritmo Dimagrante si basa sulla qualità degli alimenti e non sul calcolo delle calorie in modo semplice.
La quantità delle porzioni è determinata dalla proporzione con il tuo corpo; le porzioni sono adattate alle tue dimensioni.
Una porzione quindi equivale a:
per le proteine equivale circa alla dimensione e spessore del palmo della propria mano
per i carboidrati equivale circa alla dimensione del proprio pugno chiuso
le verdure invece sono libere.
Non per questo bisogna impazzire per calcolare esattamente tali dimensioni. Sono indicazioni approssimative.
